La sua strada verso il telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca

Dal 2022, gli studi cardiologici possono fatturare il telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca - sono disponibili voci del tariffario (GOP) per questo nella scala di valutazione uniforme (EBM). Le mostreremo come può soddisfare i requisiti, ricevere una remunerazione extra-bilancio e offrire ai suoi pazienti HI un'assistenza moderna in modo semplice.

Con il telemonitoraggio dell'insufficienza cardiaca, un nuovo servizio di telemedicina nel campo della cardiologia è fatturabile in Germania dal gennaio 2022. Pazienti e cardiologi ne beneficeranno in egual misura. 

Qual è il beneficio del telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca?

Paziente:interno Il telemonitoraggio assicura un'assistenza medica continua. Le decisioni terapeutiche possono essere prese anche sulla base di dati migliori.

Cardiologo: all'interno offrire ai suoi pazienti un trattamento moderno e all'avanguardia con il telemonitoraggio. Inoltre, apre loro nuove possibilità di fatturazione extra-budget.

Per gli studi di cardiologia, vale quindi la pena di non rimandare ulteriormente l'argomento e di iniziare con il telemonitoraggio cardiaco. Calcoli subito il suo potenziale guadagno aggiuntivo con il nostro Calcolatore dei compensi.

Deve soddisfare questi requisiti

Per poter offrire il telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca come studio cardiologico, sono necessarie 3 cose:

  1. un accreditamento come centro di telemedicina (TMZ)
  2. un software di telemonitoraggio
  3. Dispositivi di misurazione esterni per i pazienti

1. accreditamento come centro di telemedicina (TMZ)

Nel telemonitoraggio, i dati sulla salute dei pazienti vengono misurati da dispositivi di misurazione e poi trasmessi a un centro di telemedicina (TMZ). In qualità di cardiologo, può assumere i compiti del TMZ se è stato certificato come TMZ dalla sua Associazione dei medici di assicurazione sanitaria obbligatoria (KV). Questo ha il vantaggio di poter pagare i compiti assunti tramite le nuove GOP nella scala di valutazione uniforme (Einheitlicher Bewertungsmaßstab). disegno di legge extrabudget può.

Nell'ambito della certificazione, i cardiologi devono dimostrare al KV determinati requisiti professionali e tecnici.

Requisiti per l'ammissione come TMZ:

1. Specialista abilitato per la medicina interna e la cardiologia

2. Partecipazione a cure mediche accreditate SHI o lavoro in un MVZ accreditato SHI (secondo il § 95 SGB V)

3. Approvazione in base all'Accordo di garanzia della qualità (Accordo QA) Controllo del ritmo dell'impianto

4. Prova di conformità ai requisiti per le apparecchiature tecniche secondo l'Accordo di garanzia della qualità sul telemonitoraggio nello scompenso cardiaco (§5).

I compiti più importanti di un centro di telemedicina:

  • Il test di idoneità dei pazienti per il telemonitoraggio rispetto ai requisiti medici all'inizio del trattamento.
  • Fornitura e manutenzione dell'infrastruttura tecnica
  • guidare i pazienti nell'uso del software e della tecnologia necessari.
  • il monitoraggio digitale e la valutazione professionale dei dati sanitari in entrata

Con il nostro Software di telemonitoraggio SaniQ soddisfa tutti i requisiti tecnici, normativi e di protezione dei dati e riceve anche assistenza per l'approvazione della TMZ e un supporto completo per la creazione e la manutenzione dell'infrastruttura tecnica.

SaniQ Plattform Herzinsuffizienz Monitoring

„Telemonitoring mit SaniQ ist wie ein Schutzschirm für die Patienten.“

Ralph Rüdelstein, MD

Chefarzt der Abteilung Innere Medizin
am St. Nikolaus Stiftshospital in Andernach

Dr.-Ruedelstein

3 Fragen an Dr. med. Ralph Rüdelstein

Digitales Telemonitoring bei Herzinsuffizienz ist seit etwa 3 Jahren Teil der Regelversorgung. Wir fragen Dr. med. Ralph Rüdelstein, Chefarzt der Abteilung Innere Medizin am St. Nikolaus Stiftshospital in Andernach, wie es in der Praxis läuft.

Dr. med. Rüdelstein:

Durch das Telemonitoring von Patienten mit Herzinsuffizienz können wir Komplikationen viel früher erkennen und die Medikamente entsprechend anpassen bzw. höher dosieren. So erhalten wir wichtige Informationen, die uns helfen, z.B. kardiale Dekompensationen zu verhindern und Risikopatienten besser zu versorgen.

Dr. med. Rüdelstein: Für die angebundenen Patienten ist das Telemonitoring eine Art Schutzschirm: Sie können sich im Alltag darauf verlassen, dass wir bei auffälligen Werten direkt medizinisch angemessen intervenieren können. Das schafft Sicherheit und davon profitieren diese Patienten!

sehr gut angenommen – das sehen wir anhand der Daten und das war auch das Feedback, das wir von den Patient:innen bekommen haben. 

Aus behandelnder Perspektive sehen wir, dass wir über die einfache digitale Kommunikation mit den Patient:innen im Chat viele Anfragen zeitnah und bedarfsgerecht klären können, ohne dass persönliche Termine notwendig werden. Trotzdem gilt natürlich, dass die App den persönlichen Kontakt nicht ersetzen sondern ergänzen soll.

In medizinischer Hinsicht ist es unser Ziel, mithilfe von MyaLink die Patient:innen vor der Intensivstation zu retten, indem wir Verschlechterungen schnell erkennen und rechtzeitig intervenieren. Das Telemonitoring von Vitalwerten wie Puls, Forcierte Vitalkapazität und Atemfrequenz bietet dafür optimale Voraussetzungen.

Dr. med. Rüdelstein: Wir kommen mit der Telemonitoring-Plattform SaniQ sehr gut zurecht. Der große Vorteil beim Telemonitoring ist, dass ich mir selbst einteilen kann, wann ich in die Plattform schaue – es ist nur wichtig, dass ich (oder eine Mitarbeiterin) einmal am Tag die Zeit dafür finde – und die finde ich!

Dr. med. Stein: Die Idee ist bei der Arbeit in der Spezialambulanz der Charité Berlin entstanden. Viele unserer Myasthenie-Patient:innen – die zum Teil mehrere 100 km Anfahrt in Kauf nehmen, um zu uns zu kommen – haben uns immer wieder berichtet, dass sie in ihrer Heimat keinen wirklichen Ansprechpartner für ihre Erkrankung haben. Gleichzeitig haben wir von ärztlicher Seite gar nicht die Kapazitäten, um den Bedarf seitens der Patient:innen zu decken. Wartezeiten auf einen Termin von mehreren Monaten sind die Regel.

Angesichts dieser Versorgungslücke haben wir uns gesagt: Das können wir besser machen! Wir glauben, dass jeder Mensch mit einer Seltenen Erkrankung Zugang zu einem Spezialisten haben sollte!

Dr. med. Stein:

Gerade werten wir eine Pilotstudie aus, die wir mit 45 Patient:innen von 23 bis 83 Jahren durchgeführt haben. Die Anwendung der Patienten-App wurde tatsächlich von allen Altersgruppen durchweg sehr gut angenommen – das sehen wir anhand der Daten und das war auch das Feedback, das wir von den Patient:innen bekommen haben. 

Aus behandelnder Perspektive sehen wir, dass wir über die einfache digitale Kommunikation mit den Patient:innen im Chat viele Anfragen zeitnah und bedarfsgerecht klären können, ohne dass persönliche Termine notwendig werden. Trotzdem gilt natürlich, dass die App den persönlichen Kontakt nicht ersetzen sondern ergänzen soll.

Und in medizinischer Hinsicht konnten wir viele Patient:innen vor der Intensivstation retten, weil wir dank des Telemonitorings Verschlechterungen erkennen und rechtzeitig intervenieren können. Das schont Intensivkapazitäten und spart Geld!

Dr. med. Stein: Wir betreten mit einer telemedizinischen Anwendung wie MyaLink gewissermaßen Neuland im Bereich der Seltenen Erkrankungen. Uns war es dabei wichtig, dass MyaLink bestmöglich nach den Bedürfnissen der Patient:innen ausgerichtet ist. Da ist es wichtig, dass wir einen starken Partner an der Seite haben, mit dem wir sehr eng und vertrauensvoll zusammenarbeiten können.  Die technische Unterstützung durch Qurasoft ist für uns an dieser Stelle einfach Gold wert, weil natürlich extrem viel Expertise und einfach auch Erfahrung in den Bereichen IT, Entwicklung, Regulatorik usw. vorhanden ist. Das ist für uns die perfekte Ergänzung zu unserer klinischen Expertise im Bereich der Seltenen Erkrankungen.

2. software di telemonitoraggio

Per il telemonitoraggio, è necessario un software che permetta di registrare centralmente i dati sanitari del paziente e attraverso il quale lei, in qualità di cardiologo curante, possa monitorare e curare il paziente. Il software è quindi il Il cuore dell'assistenza telemedica. Il software viene utilizzato anche per archiviare i dati personali e sanitari raccolti.

L'accordo QS "Telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca" definisce, tra l'altro, quanto segue Requisiti per il software di telemonitoraggio elencati:

  • Conformità ai requisiti di protezione dei dati
  • Idoneità alla trasmissione giornaliera di dati completi
  • Idoneità per la definizione di valori limite specifici per il paziente e per l'emissione di avvisi quando i valori limite vengono superati o non raggiunti.

Herzinsuffizienz-Monitoring.

Endlich leicht gemacht mit SaniQ HERZ

Digitales Herzinsuffizienz-Monitoring.

Endlich leicht gemacht mit SaniQ HERZ

3. dispositivi di misurazione esterni per i pazienti

Nel contesto del telemonitoraggio per l'insufficienza cardiaca, vengono utilizzati dispositivi di misurazione esterni per 3 Segni vitali registrato:

  • Peso corporeo
  • battito cardiaco elettrico
  • Pressione sanguigna

Dafür erhalten die Patient:innen jeweils ein  EKG, ein Blutdruckmessgerät und eine Körperwaage. Nach der QS-Vereinbarung „Telemonitoring bei Herzinsuffizienz“ müssen die Geräte u.a.

  • essere adatto all'uso da parte dei pazienti
  • essere compatibile con il dispositivo di trasmissione e il software di telemonitoraggio
  • corrispondono allo stato dell'arte (dispositivo ECG)

Wenn Sie sich für SaniQ als Ihren Software-Anbieter entscheiden, erhalten Sie von uns moderne Messgeräte zur Weitergabe an Ihre Patient:innen, die die medizinischen Voraussetzungen erfüllen.

Medizinische Voraussetzungen der Patient:innen:

Per il telemonitoraggio nell'insufficienza cardiaca, i pazienti devono soddisfare i seguenti criteri:

  • NYHA II o NYHA III con una frazione di eiezione < 40%
  • Il paziente ha un dispositivo cardiaco impiantato (ICD, CRT-P, CRT-D) o è stato ricoverato per scompenso cardiaco negli ultimi 12 mesi.
  • Il paziente:in viene trattato secondo le linee guida
  • Il paziente è cognitivamente, fisicamente e tecnicamente in grado di partecipare al telemonitoraggio.

 

Fonti:

Kassenärztliche Bundesvereinigung & GKV-Spitzenverband: Accordo di garanzia della qualità per il telemonitoraggio nello scompenso cardiaco. 2022. 

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